Newsflash

Consolidare meccanismi di monitoraggio del territorio per gestire al meglio fenomeni di dissesto idrogeologico. E' questo l'obiettivo che l'assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza si è prefisso sollecitando l'attivazione dei "presidi territoriali" e la costituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l'Agenzia regionale di Difesa del Suolo (Arcadis).
Attraverso una determina del commissario Flavio Cioffi, le attività di monitoraggio del territorio che fino ad oggi erano svolte solo per le aree in cui si erano manifestati gravi eventi di dissesto idrogeologico, saranno estese agli oltre 200 Comuni già individuati dalla  protezione civile regionale.
"Per la prima volta in Campania - ha detto l'assessore Cosenza - si pensa ad una tutela su larga scala di tutti i Comuni della Regione a rischio di colata rapida di fango, precedentemente individuati. Fino ad oggi, da quando l'Arcadis è divenuta operativa (gennaio 2009), non era mai stata avviata una attività di presidio territoriale. Con questa determina si avvia un progetto che nei prossimi mesi porterà geologi ed ingegneri ad effettuare un presidio costante del territorio fornendo anche supporto ai Comuni sia in fase di emergenza che in via preventiva, attraverso la redazione di carte tematiche. Nel progetto è previsto un forte coinvolgimento degli Ordini regionali degli Ingegneri e dei Geologi".

In evidenza

pillole

COSA È LA PROTEZIONE CIVILE? 

d.lgs. 1/2018 - art. 1 

 

Il Servizio nazionale della protezione civile, definito di pubblica utilità, è il sistema che esercita la funzione di protezione civile costituita dall'insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell'uomo. 

 

Link utili

Torna su