Sul BURC n. 21 del 04/03/2024 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale n. 81 del 22.02.2024 ad oggetto "Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale del 2 febbraio 2015. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 giugno 2016. Legge regionale 22 maggio 2017, n.12. Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. Schema di Piano regionale per le telecomunicazioni di emergenza (Rischio vulcanico nei Campi Flegrei)"

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Obiettivo della pianificazione del settore “telecomunicazioni di emergenza” è la definizione degli elementi e aspetti operativi necessari ad assicurare l’efficiente ed efficace funzionamento dei sistemi di telecomunicazione, con riferimento all’area geografica interessata dall’evento da fronteggiare, come individuata in esito alla riperimetrazione della “zona rossa” dei Campi Flegrei, approvata con il citato Decreto del Capo Dipartimento 27 giugno 2016 e al contesto di riferimento – e relativi scenari operativi, definiti dallo “Schema di piano nazionale per il rischio vulcanico ai Campi Flegrei”, anch’esso già richiamato in premessa.

Per la pianificazione di settore relativa alle telecomunicazioni di emergenza, gli elementi e aspetti necessari alla definizione delle attività da realizzare, nei diversi livelli di allerta previsti dal modello di intervento, sono quelli contenuti nella scheda di sintesi allegata allo schema di piano generale, che individua quali referenti “congiunti” della pianificazione la Regione Campania e il Dipartimento della Protezione Civile e come altri “attori” della pianificazione i seguenti soggetti istituzionali:

• Ministero delle Imprese e del Made in Italy (già Ministero dello sviluppo economico);
• Organizzazioni di Volontariato;
• Forze dell’Ordine, per il tramite del coordinamento della Prefettura – U.T.G.
• Forze Armate
• Regioni e Province Autonome, per il tramite del Coordinamento della Commissione Speciale di Protezione Civile della Conferenza delle Regioni e Province Autonome

Il coinvolgimento dei soggetti sopra elencati, in termini di ruoli e compiti attribuiti nelle varie attività pianificate è declinato, in dettaglio, nelle azioni definite, per ciascuna delle fasi operative della risposta di protezione civile associata al corrispettivo livello di allerta dichiarato, dal modello di intervento adottato nella pianificazione generale.

In particolare, in asseverazione alla strategia generale d’intervento, basata, come detto, su predefiniti livelli di allerta e corrispettive fasi operative, per la pianificazione delle azioni di coordinamento, da parte della Regione e del Dipartimento, della partecipazione dei suddetti soggetti alle attività pianificate nel settore delle telecomunicazioni, si è fatto riferimento, quindi, all’attivazione del concorso degli stessi secondo quanto di seguito riportato.

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