Newsflash

La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con criticità idrogeologica di colore Arancione valevole a partire dalle 6 di domani mattina e fino alle 6 di sabato mattina sull'intero territorio regionale ad esclusione della zona 4 (Alta Irpinia e Sannio) dove il livello di allerta è di colore Giallo.

Si prevedono "Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità.Venti occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. Mare tendente a divenire agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte".

Questo quadro meteo potrà dar luogo a fenomeni come:

  • Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
  • significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
  • allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
  • innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
  • Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
  • Possibili cadute massi in più punti del territorio;

Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale.

Nella sola zona 4, dove l'allerta è di colore Giallo le Precipitazioni saranno sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di moderata intensità. I venti saranno occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali.

Qui gli scenari di impatto al suolo prevedono:

  • Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
  • Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
  • Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
  • Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);

Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale.

La Protezione civile della Regione Campania evidenzia che si tratta della prima allerta meteo di colore Arancione che segue i mesi estivi e che occorre tener conto anche dei danni connessi e conseguenti agli incendi boschivi. Si invita dunque le autorità competenti a prestare la massima attenzione alle aree interessate dagli incendi e non ancora bonificate. Si invita inoltre a garantire i controllo e la corretta tenuta delle opere di drenaggio urbano e/o smaltimento delle acque verificando che siano in idoneo stato di pulizia e sgombre da materiale ostacolante il deflusso delle acque. Stessa attenzione va posta alle caditoie, cunette, tombini. Si raccomanda dunque agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi in ordine ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico nonché alla verifica della corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.

Bollettini meteo

Pagina "Protezione Civile Regione Campania" su Facebook

In evidenza

pillole

COSA È LA PROTEZIONE CIVILE? 

d.lgs. 1/2018 - art. 1 

 

Il Servizio nazionale della protezione civile, definito di pubblica utilità, è il sistema che esercita la funzione di protezione civile costituita dall'insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell'uomo. 

 

Link utili

Torna su