In data 17.06.2021, nella sezione "Casa di Vetro" del sito istituzionale della Regione Campania, è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale n. 250 del 15.06.2021 ad oggetto "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2021-2023".
Il Piano regionale 2021-2023 per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi costituisce lo strumento indispensabile, previsto dalla legge n. 353 del 21 novembre 2000 per il contrasto degli effetti derivanti da un incendio boschivo, evento calamitoso che è possibile contrastare solo attraverso l’adozione contemporanea e sinergica di misure di previsione e prevenzione coerenti con le azioni di intervento e lotta attiva.
Il presente documento è l’aggiornamento del precedente Piano triennale 2020-2022, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 282 del 09.06.2020, pubblicata sul BURC n. 127del15/06/2020.
La revisione attuale, come avvenuto per il precedente piano, ha riguardato le attività legate alla prevenzione e alla lotta attiva, definendo, per quest’ultima, l’organizzazione di tutti gli attori a cui è attribuita o delegata tale funzione. Inoltre, sono stati considerati e approfonditi i contenuti della circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri–Dipartimento Protezione Civile recante “Attività antincendio boschivo per la stagione estiva 2021. Individuazione dei tempi di svolgimento e raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia, ed ai rischi conseguenti”, prot. n. PRE/0021912 del 07/05/2021.
Il presente documento contempla il Modello Organizzativo e Operativo, che definisce i ruoli e i compiti dei soggetti del sistema integrato di protezione civile, coinvolti nella gestione del rischio incendi boschivi, tenendo conto anche del preesistente assetto, a livello regionale, delle competenze in materia di incendi di interfaccia urbano-rurale, attribuite alla Protezione Civile regionale in forza dell’O.P.C.M. 3606/2007 e dei successivi provvedimenti regionali adottati al riguardo, nonché, a livello statale, del disposto di cui all’art. 11, comma m, del D. Lgs. n. 1 del 2 gennaio 2018: “Codice della protezione civile” e dal decreto legislativo n. 177 del 19 agosto 2016, con il quale sono state rimodulate le competenze in materia di incendi boschivi, già attribuite al Corpo Forestale dello Stato, assorbito nell’Arma dei Carabinieri e in parte trasferite al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Le parti del Piano relative agli aspetti generali, a quelli di previsione e prevenzione sono state riportate sulla base degli aspetti ed elementi conoscitivi forniti dagli Uffici regionali e Enti e Amministrazioni competenti.
AGGIORNAMENTO: Delibera pubblicata sul BURC n. 59 del 21.06.2021