Ordinanza n. 1 del 27/11/2010 - Costituzione della Struttura tecnicoamministrativa di supporto dell'attivita' del Commissario delegato
VISTO:
- l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 novembre 2010, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in relazione agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della provincia di Salerno nei giorni 8, 9 e 10 novembre 2010;
- l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3908 del 24 novembre 2010, recante "Interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della provincia di Salerno nei giorni 8, 9 e 10 novembre 2010";
CONSIDERATO:
- che, ai sensi dell'art. 1 dell'OPCM n. 3908/2010, lo scrivente – Assessore ai lavori pubblici, alla difesa del suolo ed alla protezione civile della regione Campania, e' stato nominato Commissario delegato per il superamento della situazione di emergenza di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 novembre 2010;
- che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'OPCM n. 3908/2010, il Commissario delegato deve provvedere all'adozione di tutte le necessarie ed urgenti iniziative volte a ripristinare la funzionalita' dell'acquedotto del Basso Sele, gestito da ASIS Salernitana Rete e Impianti S.p.a., gravemente danneggiato dagli eventi alluvionali dei giorni 8, 9 e 10 novembre 2010, con conseguente gravissima crisi idropotabile e mancata erogazione del servizio ad oltre trecentomila abitanti della provincia di Salerno e ad un notevole numero di aziende ed attivita' produttive;
- che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'OPCM n. 3908/2010, il Commissario delegato e' autorizzato ad eseguire, in via di somma urgenza, i lavori di realizzazione di una variante al tracciato dell'acquedotto del Basso Sele, nonche' della connessa opera provvisionale, da potersi eseguire anche per stralci funzionali o per singoli lotti;
- che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, dell'OPCM n. 3908/2010, il Commissario delegato, per l'espletamento degli interventi di cui alla medesima OPCM n. 3908/2010, si avvale degli Uffici tecnici della Regione, nonche' della collaborazione degli enti locali territoriali e non territoriali e delle Amministrazioni periferiche dello Stato;
- che, ai sensi dell'art. 5, comma 1, dell'OPCM n. 3908/2010, il Commissario delegato ove non sia possibile l'utilizzazione delle strutture pubbliche puo' affidare la progettazione anche a liberi professionisti avvalendosi delle deroghe di cui all'art. 4 della medesima OPCM;
- che, al momento, l'OPCM n. 3908/2010 non prevede la corresponsione di emolumenti a favore del personale di cui si avvale il Commissario delegato;
RITENUTO:
- di dover dare continuita' e impulso alle iniziative avviate prima della emanazione dell'OPCM n. 3908/2010, dall'Assessorato regionale ai lavori pubblici, alla difesa del suolo ed alla protezione civile della regione Campania e, in particolare, dal Settore regionale Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, tutte volte al superamento della grave situazione connessa al mancato attuale funzionamento dell'acquedotto del Basso Sele;
- di dover prendere atto, quindi, dell'affidamento sia della progettazione, sia dell'esecuzione dell'opera provvisionale DN 1000, avviata in somma urgenza ed agli stessi fini previsti dall'OPCM n. 3908/2010, dal Settore regionale Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio;
- di dover provvedere alla nomina del Progettista e del Responsabile Unico del Procedimento per la realizzazione di una variante al tracciato dell'acquedotto DN 1600 del Basso Sele, quale alternativa alla riattivazione dell'esistente tratto di condotta danneggiato;
- di dover prendere atto delle risultanze della conferenza dei servizi preliminare del giorno 17 novembre 2010 e delle risultanze della conferenza dei servizi definitiva (art. 14 legge 241/1990 e s.m.i.) del giorno 26 novembre 2010, tenute presso la Prefettura di Salerno, attraverso le quali sono state acquisite autorizzazioni, pareri, nulla osta e atti di assenso comunque denominati per la realizzazione degli interventi di che trattasi;
- di doversi avvalere di una Struttura tecnico-amministrativa di supporto alle attivita' del Commissario delegato, connesse all'attuazione dell'OPCM n. 3908/2010;
- per quanto sopra considerato, che la Struttura tecnico-amministrativa debba essere individuata, in prima istanza, impiegando primariamente personale e collaboratori gia' incardinati presso l'Assessorato;
- di dover definire compiti e funzioni della Struttura tecnico-amministrativa di supporto, in rapporto al contesto emergenziale da gestire;
ORDINA
Art. 1
1. E' costituita la Struttura tecnico-amministrativa di supporto dell'attivita' del Commissario delegato di cui all'OPCM n. 3908/2010, con sede presso la Regione Campania – Assessorato ai lavori pubblici, difesa del suolo e protezione civile, alla via A. De Gasperi n. 28, 80133 Napoli.
2. I responsabili della Struttura tecnico-amministrativa sono cosi' individuati e nominati, impiegando primariamente personale e collaboratori gia' incardinati presso l'Assessorato:
Nominativo
Qualifica
Ruolo nella Struttura commissariale
Italo Giulivo
Coordinatore Area LL.PP. eDirigente Settore Difesa Suolo
Coordinatore degli Uffici Responsabile Ufficio Amministrativo-Contabile e Affari Generali.
Generoso Schiavone
Dirigente Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio
Responsabile Ufficio Tecnico
Giovanna Ferrara
Responsabile Segreteria Assessore
Responsabile Ufficio Segreteria
Stefano Sorvino
Consulente dell'Assessore (Decreto Assessorile n. 144 del 27 luglio 2010)
Consulente giuridico-legale del Commissario
Flavio Cioffi
Consulente dell'Assessore (Decreto Assessorile n. 144 del 27 luglio 2010)
Consulente del Commissario per il coordinamento generale
3. I Responsabili della Struttura tecnico-amministrativa, come sopra nominati, possono a loro volta avvalersi della collaborazione del personale afferente agli Uffici regionali dagli stessi diretti, in numero commisurato ai compiti assegnati, da individuarsi con ordine di servizio da inoltrare in copia alla Struttura commissariale.
4. I Consulenti del Commissario delegato, come sopra nominati, prestano la propria attivita' nei limiti previsti dal citato Decreto Assessorile n. 144 del 27 luglio 2010, con diritto al rimborso delle spese sostenute.
5. Il Commissario delegato, inoltre, si avvale della collaborazione, come di volta in volta individuata, di altri Uffici della Regione Campania, dell'Amministrazione Provinciale di Salerno, della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Salerno, dell'Unita' di crisi ivi operante, dei Comuni della provincia di Salerno interessati, del soggetto gestore ASIS Salernitana Rete e Impianti S.p.a., dell'Agenzia Regionale della Campania per la Difesa del Suolo (ARCADIS), dell'Autorita' di Bacino, di ogni altra componente istituzionale e struttura tecnica-operativa, ritenuta utile perprovvedere all'adozione di tutte le necessarie ed urgenti iniziative volte a ripristinare la funzionalita' della condotta idrica dell'acquedotto del Basso Sele.
6. Le eventuali ore di lavoro straordinario effettivamente prestate dal personale della Struttura tecnico-amministrativa, autorizzate nel limite massimo di 30 ore mensili pro-capite, dovranno essere attestate dai rispettivi Responsabili e resteranno congelate nelle more della definizione delle modalita' per la corresponsione di emolumenti a favore del personale di cui si avvale il Commissario delegato.
7. Il Consulente per il coordinamento generale, in particolare: - coadiuva il Commissario delegato nei rapporti con i soggetti istituzionali;
- coadiuva il Commissario nel coordinamento dell'attivita' della Struttura.
8. Ciascun Responsabile della Struttura tecnico-amministrativa, in particolare:
- emana disposizioni di servizio per l'attribuzione di compiti e funzioni ai componenti del proprio Ufficio;
- programma le attivita' del propri Ufficio e sovrintende alla loro corretta attuazione;
- cura la predisposizione degli atti e dei provvedimenti di competenza, da sottoporre alla firma del Commissario delegato;
- sovrintende all'organizzazione logistica del proprio Ufficio;
- sovrintende ai flussi documentali in ingresso e in uscita, alla conservazione e repertoriazione degli atti e dei provvedimenti (Ufficio Segreteria);
- sovrintende agli adempimenti relativi all'apertura, alla movimentazione, alla rendicontazione ed alla chiusura della contabilita' speciale di cui all'art. 5 dell'OPCM n. 3908/2010 (Ufficio Amministrativo-Contabile);
- effettua sopralluoghi tecnici e l'istruttoria tecnica delle segnalazioni pervenute al Commissario delegato (Ufficio Tecnico);
- cura ogni altra incombenza necessaria all'attuazione delle disposizioni del Commissario delegato
9. Ogni atto e provvedimento del Commissario delegato deve essere controfirmato dal Responsabile proponente e dal Coordinatore degli Uffici nonche', per i profili di competenza, dal Consulente giuridico-legale.
Art. 2
1. Di prendere atto, in considerazione della complessita' e indifferibilita' dell'opera da realizzare, delle iniziative avviate in somma urgenza ed agli stessi fini previsti dall'OPCM n. 3908/2010, dal Settore regionale Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, prima della emanazione dell'OPCM n. 3908/2010 e, in particolare:
- della nomina del Geom. Vincenzo Cincini, funzionario del Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, quale Responsabile Unico del Procedimento con riferimento all'opera provvisionale DN 1000 in corso di esecuzione;
- dell'affidamento in somma urgenza dei lavori della predetta opera provvisionale DN 1000, alla Ditta SETE, via Olevano n.63, 84091 Battipaglia (SA);
- dell'affidamento dell'incarico di progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza, all'Ing. Tonio Cozzolino, nato a Napoli il 18/11/1962, libero professionista.
Art. 3
1. Di formalizzare, avvalendosi delle deroghe normative di cui all'OPCM n. 3908/2010, l'estensione dell'incarico di progettazione, con riferimento ai lavori da eseguirsi in somma urgenza per la realizzazione di una variante al tracciato dell'acquedotto DN 1600 del Basso Sele, al medesimo Ing. Tonio Cozzolino, gia' progettista dell'opera provvisionale DN 1000, in considerazione della specificita' e complessita' delle problematiche tecniche gia' affrontate, per dare corso con la massima tempestivita' ai lavori di riattivazione della condotta idrica in argomento.
2. Di nominare il Dr. Italo Giulivo, Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) con riferimento ai lavori da eseguirsi in somma urgenza per la realizzazione di una variante al tracciato
dell'acquedotto DN 1600 del Basso Sele.
3. Di stabilire che il designato R.U.P. possa essere supportato, nella soluzione dei diversi problemi connessi al procedimento, da personale afferente agli Uffici regionali dallo stesso diretti, da individuarsi con ordine di servizio da inoltrare in copia alla Struttura commissariale.
4. Per assicurare una attuazione senza indugi degli interventi, che sono dichiarati indifferibili, urgenti e di pubblica utilita', il R.U.P., ove ritenuto indispensabile e sulla base di specifica motivazione, propone al Commissario delegato il ricorso alle deroghe di cui all'art. 4 dell'OPCM n. 3908/2010.
La presente Ordinanza sara' pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania e notificata ai soggetti interessati.
Il Commissario Delegato
Prof. Ing. Edoardo Cosenza