OCDPC 1001-2023

            Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 1001 del 9 giugno 2023, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi meteorologici in oggetto, lo scrivente è stato nominato Commissario delegato. Il comma 3 dell’art. 1 dell’ordinanza citata dispone che venga predisposto, entro trenta giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza, un piano degli interventi urgenti da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile. Tale piano contiene le misure e gli interventi, anche realizzati con procedure di somma urgenza, volti:

  1. al soccorso ed all'assistenza alla popolazione interessata dagli eventi, ivi comprese le misure di cui all'articolo 2, oltre alla rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità;
  2. al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale, alluvionale delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi, nonché alla realizzazione delle misure volte a garantire la continuità amministrativa nel territorio interessato, anche mediante interventi di natura temporanea.

Detto piano dovrà, altresì, contenere, per ciascuna misura, ove compatibile con la specifica tipologia, la località, le coordinate geografiche WGS84, la relativa descrizione tecnica con la durata e l'indicazione dell'oggetto della criticità, nonché l’indicazione della relativa stima di costo. Ove previsto dalle vigenti disposizioni in materia, anche in relazione a quanto disposto dall’articolo 41 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, i CUP degli interventi devono essere acquisiti ed inseriti nel piano anche successivamente all’approvazione del medesimo purché nel termine di quindici giorni dall’approvazione e comunque prima dell’autorizzazione del Commissario delegato al Soggetto attuatore ai fini della realizzazione dello specifico intervento.

 

A tal fine sono stati predisposti 3 modelli (uno per gli interventi art. 1 comma 3 lett. a), uno per gli interventi art. 1 comma 3 lett. b) ed uno per il Contributo di Autonoma Sistemazione - art. 2), che si allegano alla presente, con la preghiera di compilarli e numerarli (in ordine di priorità).

            Oltre all’opportuna modulistica (da trasmettere in formato che consenta operazioni di selezione e copia), è stato predisposto un fac-simile di nota di trasmissione, a firma del Sindaco, contenente le tabelle riepilogative nonché una dichiarazione attestante il nesso di causalità di ognuno degli interventi riportati con gli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 16 al 23 gennaio 2023 nel territorio della provincia di Salerno.

Tale nota, opportunamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente, dovrà essere trasmessa all'indirizzo di posta elettronica certificato dello scrivente Commissario Delegato entro e non oltre il 07/07/2023.

Nel rappresentare che non saranno prese in considerazione richieste pervenute in maniera difforme a quanto stabilito si precisa che le eventuali segnalazioni già trasmesse andranno ripresentati secondo la procedura sopra descritta.

           

Si invitano codesti Comuni ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni e ai termini indicati, anche garantendo la massima diffusione verso le altre Pubbliche Amministrazioni e i gestori di pubblici servizi presenti sul territorio comunale

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COSA È LA PROTEZIONE CIVILE? 

d.lgs. 1/2018 - art. 1 

 

Il Servizio nazionale della protezione civile, definito di pubblica utilità, è il sistema che esercita la funzione di protezione civile costituita dall'insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell'uomo. 

 

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