OCDPC 1001-2023

Con riferimento all’oggetto si rappresenta che, ai sensi dell’art. 4 dell’Ordinanza in oggetto, questo Commissario deve identificare le ulteriori misure di cui alle lettere a) e b), dell’articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1, necessarie per il superamento dell’emergenza, nonché gli interventi più urgenti di cui al comma 2, lettere c) e d), del medesimo articolo 25, trasmettendoli al Dipartimento della protezione civile, ai fini della valutazione dell’impatto effettivo degli eventi calamitosi di cui in premessa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 24, comma 2, del citato decreto legislativo. A tal fine, ai sensi dell’articolo 1 comma 2 dell’OCDPC 1001/2023, questo Commissario Delegato ha deciso di avvalersi degli Enti per l’espletamento delle attività di ricognizione in argomento.

 

L’attività ricognitiva è suddivisa come segue:

  1. Ricognizione dei fabbisogni per il patrimonio pubblico di pubbliche amministrazioni, agenzie e società di servizi essenziali, declinata nelle seguenti fattispecie:
    • organizzazione ed effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione interessata dall'evento di cui all'art. 25 comma 2 lett. a) del D.Lgs n. 1 del 02.01.2018 - Codice di Protezione Civile;
    • ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale o alluvionale o delle terre e rocce da scavo prodotti dagli eventi e misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e territori interessati, anche mediante interventi di natura temporanea di cui all'art. 25 comma 2 lett. b) del D.Lgs n. 1 del 02.01.2018 - Codice di Protezione Civile;
    • interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi, strettamente connesso all'evento e finalizzati prioritariamente alla tutela della pubblica e privata incolumità, in coerenza con gli strumenti di programmazione e pianificazione esistenti di cui all'art. 25 comma 2 lett. d) del D.Lgs n. 1 del 02.01.2018 - Codice di Protezione Civile;
    • fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e paesaggistici e dal patrimonio edilizio di cui all'art. 25 comma 2 lett. e) del D.Lgs n. 1 del 02.01.2018 - Codice di Protezione Civile.

 

Per acquisire i dati della ricognizione dei fabbisogni, sono state definite, in collaborazione con l’Ufficio Speciale 60 11 00 – Ufficio Speciale per la crescita e la transizione digitale della Regione Campania, apposite procedure telematiche, disponibili sul Catalogo dei servizi digitali della Regione Campania al link https://www.servizi-digitali.regione.campania.it

 

Nello specifico, a partire dall’8 agosto 2023, è reso disponibile un servizio digitale, accessibile esclusivamente tramite uno dei sistemi di identità digitale (SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale, CIE - Carta di identità elettronica o CNS - Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi):

Ricognizione fabbisogni settore pubblico (calamità 16-23 gennaio 2023), raggiungibile al link diretto https://servizi-digitali.regione.campania.it/RicognizioneFabbisogni: servizio rivolto ai Comuni e agli Enti della provincia di Salerno per trasmettere i dati relativi ai danni subiti dal patrimonio pubblico di pubbliche amministrazioni, agenzie e società di servizi essenziali.

 

Si rappresenta che è obbligatorio attestare, tramite l’apposito campo da selezionare, il nesso di causalità con gli avversi eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 16 al 23 gennaio 2023 nel territorio della provincia di Salerno.

 

            Nel rappresentare che il termine ultimo entro cui far pervenire le risultanze della ricognizione è il 12/09/2023 si precisa che:

  • le attività ricognitive dei danni non costituiscono riconoscimento automatico dei finanziamenti per il ristoro degli stessi;
  • che la ricognizione delle spese deve essere circoscritta ad un rigoroso nesso di causalità con gli avversi eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 16 al 23 gennaio 2023 nel territorio della provincia di Salerno;
  • che non saranno prese in considerazione richieste di contributo presentate in maniera difforme a quanto stabilito dalle presenti disposizioni;

     

Si invitano gli Enti ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni allegate e ai termini della stessa, anche garantendo la massima diffusione verso le altre Pubbliche Amministrazioni e i gestori di pubblici servizi presenti sul territorio comunale.

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Si pubblica l'elenco degli operatori economici che hanno presentato richiesta a seguito della manifestazione di interesse per l'affidamento di lavori nei soli casi previsti dall'art. 163 del D.lgs. 50/2016 s.m.i., secondo le previsioni dettate dal Codice degli appalti, conformemente a quanto stabilito dalla disciplina sostitutiva di cui alla legge n. 120 del 2020, innovata dalla legge n. 108 del 2021, avviata dalla UOD 06 Genio Civile di Napoli.

Con la formazione di tale elenco questo Ente intende creare una base conoscitiva degli operatori economici presenti nel mercato interessati a svolgere lavori in caso somma urgenza. Si precisa che con il presente avviso non viene attuata alcuna procedura concorsuale di gara d'appalto o procedura negoziata, avendo il procedimento che si avvia esclusivamente la finalità ricognitiva del mercato finalizzata al soddisfacimento di particolari esigenze dell'Ente. 

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