Lavori Pubblici e Protezione Civile Regione Campania
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Sul BURC n. 83 del 27 Novembre 2023 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale n. 661 del 16.11.2023 ad oggetto "Fondo regionale di Protezione Civile art. 45 del Codice della Protezione Civile. Risorse annualità 2022-2023. Programma di interventi". 

Modalità di utilizzo del Fondo di Protezione civile (art. 2 D.P.C.M. 13 luglio 2022).

L’importo complessivo assegnato alla Regione Campania risulta pari ad € 1.680.581,18, mentre l’importo accreditato sul conto di tesoreria n. 31409 intestato a questa Amministrazione regionale è di € 1.176.406,83, pari a 70% della quota assegnata.

Le risorse finanziarie assegnate alla Campania per le annualità 2022-2023, sulla base dei rischi presenti sul territorio come descritti in precedenza, si ritiene di programmarle al 100% per la seguente linea di intervento prevista dal D.P.C.M. 13 luglio 2022:

- potenziamento del sistema di Protezione civile delle regioni e degli Enti locali, riservandone a questi ultimi una quota pari 50% sulla base delle effettive esigenze riscontrate dalle Regioni sul territorio.

Questo in considerazione del fatto che per il ripristino delle capacità di risposta alle emergenze di Protezione civile connesso all’intensivo utilizzo di attrezzature e mezzi delle componenti e strutture operative regionali e comunali, ivi comprese le colonne mobili impegnate nelle attività di soccorso e assistenza alla popolazione, nonché per il ricondizionamento, alla manutenzione straordinaria e al reintegro delle attrezzature e dei mezzi impegnati nelle attività, qualora non convenientemente ripristinabili, la Regione Campania è già destinataria delle risorse finanziarie previste dalla ordinanza OCDPC n. 719 del 4/12/2020 s.m.i.

Anche per la seconda lineA d’azione prevista, ovvero interventi e misure diretti a fronteggiare esigenze urgenti conseguenti alle emergenze derivanti da eventi di Tipo b), come individuati dall’art. 7, co. 1, del richiamato D.Lgs. n. 1/2018, ivi compresi contributi per privati e imprese danneggiati, verificatesi nell’anno precedente, non sussistono le condizioni non avendo la Regione Campania formalizzato dichiarazioni di emergenza di tipo b). ai sensi degli artt. 24, co. 9 e 25, co. 11, del D.Lgs. n. 1/2018 e s.m.i.

Pertanto, l’importo complessivo assegnato pari ad € 1.680.581,18, sarà programmato secondo la seguente linea di intervento:

1. Considerazioni conclusive e Cronoprogramma delle attività.

L’iter amministrativo per l’utilizzo delle risorse finanziarie di cui al Decreto del Capo Dipartimento della Protezione civile del 24/05/2023, si articolerà nell’approvazione di una delibera di Giunta che che approverà il programma di utilizzo della somma complessiva di € 1.680.581,18 destinando le risorse al ppotenziamento della capacità operativa di intervento delle OdV afferenti alla colonna mobile regionale, sia mediante acquisto di nuove attrezzature e mezzi, sia mediante il potenziamento ed ampliamento delle capacità tecnico-operative dei mezzi già in possesso.

In paerticolare, le risorse saranno così ripartite:

• il 50% pari ad € 840.290,59 alle Ammnistrazioni Comunali dotate di Gruppi comunali iscritti nell’elenco territoriale di cui alla G.R. n. 75 del 09/03/2015 che hanno adeguati regolamenti in base alla Direttiva 2022;
• il restante 50% pari ad € 840.290,59 sarà destinato ai Coordinamenti e alle Organizzazioni del Volontariato del sistema di Protezione civile, iscritti nell’elenco territoriale di cui alla G.R. n. 75 del 09/03/2015.

A valle della richiamata delibera, con atto moncratico della Direzione generale 50.18 Lavori pubblici e proteizone civile sarà approvato il bando di assegnazione delle risorse in parola, previa domanda di partecipazione.

Per i criteri finalizzati alla formazione della graduatoria, si terrà conto, in maniera sostanziale, delle scelte progettuali mirate all’acquisto di mezzi, attrezzaturte e materiali di protezione civile per fronteggiare le emergenze di cui ai paragrafi precedenti.

In particolare, per il fondo 2022-2023, si ritiene dare poriorità a progetti di potenziamento della Colonna Mobile regionale con particolare riferimento all’acquisto di mezzi e attrezzature connesse ai rischi sismico, vulcanico/bradisismico e idrogeologico, secondo il seguente ordine di priorità:

Investimenti immateriali.

Sulla scorta delle recenti esperienze maturate nel fronteggiare le emergenze di natura sismica, idrogeologica, incendi boschivi e, di ultimo, le fenomenologie in atto legate al bradisismo dei Campi Flegrei, l’Amministrazione regionale ritiene che il sistema di protezione civile debba essere dotato non solo di idonei mezzi, attrezzature specifiche ma anche di idonea formazione degli operatori del sistema di Protezione civile, al fine di intervenire con azioni di tipo non strutturali, utilizzando le risorse finanziarie di cui all’art. 2, co. 3, del D.P.C.M. del 13 luglio 2022.

In particolare, seguendo le direttive del Capo Dipartimento della Protezione civile, di cui alla nota prot. DPC-DPC_ Generale-P-SAGL-0013712-14/03/2023 in merito ai criteri, per il triennio 2023 – 2025, per la concessione dei contributi per il finanziamento dei progetti presentati dalle OdV ai sensi dell’art. 37, co. 2, del D.Lgs. 1/2018 - Fondo di Protezione civile, la progettualità per il potenziamento di interventi non strutturali potrà essere articolata in:

• Corsi di Formazione.
  L’attività formativa mirata al miglioramento della preparazione tecnica mediante lo svolgimento delle pratiche di addestramento e di ogni altra attività, diretta a conseguire una maggiore efficacia dell’attività da espletare.
• Campagne di informazione.
  La diffusione della cultura della Protezione Civile mediante la formazione e l’informazione alla popolazione, in materia di previsione e prevenzione dei rischi, anche volti a favorire l’avvicinamento dei giovani alle attività del volontariato di Protezione civile sul territorio e in rapporto con le Istituzioni locali;
• Piani di protezione civile
  Progetti finalizzati al coinvolgimento del volontariato organizzato di Protezione civile nelle attività di pianificazione promosse dalle Autorità competenti, sulla base di programmi d’intese con le associazioni del Terzo Settore.

Utilizzo della gradiuatoria.

La graduatoria formata dopo la pubblicazione del bando di concessione dei contributi, potrà essere utilizzata a scorrimento, anche per ulteriori erogazioni di risorse finanziare destinate al potenziamento della CMR, anche successivamente e con fondi provenienti da altre fonti di finanziamento diversi (regionali di bilancio, fondi europei, statali, ecc.), con validità triennale.